Bando “Un passo avanti”

Impresa Sociale CON I BAMBINI

Bando “Un passo avanti”

Impresa Sociale CON I BAMBINI

OUTSIDERS

Con i Bambini - 2020-2023

Bando “Un passo avanti”

Impresa Sociale CON I BAMBINI

Soggetto Attuatore del ‘Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile’

Legge 28 dicembre 2015 n. 208 articolo 1, comma 392

 

Presentazione

OUTSIDERS (Officine Urbane Trasformative: Strumenti Innovativi nella Didattica, nell’Educazione e nelle Relazioni Sociali) è progetto triennale finanziato dall’Impresa Sociale CON I BAMBINI (Soggetto Attuatore del ‘Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile’) nell’ambito del Bando “Un passo avanti”.

OUTSIDERS agisce sul doppio vincolo della povertà educativa che “crea ed è creata” da una povertà relazionale e di opportunità, nella duplice direzione di

  • sostenere e rafforzare la qualità delle relazioni (tra adulti, tra pari, tra ragazzi e comunità)
  • alimentare legami sociali fiduciari, moltiplicando i talenti e costruendo capitale sociale.

A chi è rivolto il progetto OUTSIDERS?

A tutti i bambine/i e ragazze/i (dai 5 ai 15 anni) del Comune di Cagliari e in particolare bambine/i e ragazze/i che, per vulnerabilità familiare e sociale, rischiano di non avere parità di diritti e opportunità nell’accesso alle risorse educative e culturali del territorio.

Cosa fa il progetto OUTSIDERS?

Attiva nel territorio di Cagliari 4 Officine Urbane (Officina Famiglia, Officina Scuola, Officina Bambini e Ragazzi, Officina Comunità) e una Base (spazio fisico e relazionale di co-progettazione e innovazione) per trovare soluzioni condivise e multifattoriali al problema della povertà educativa, riattivare i contesti educanti dei bambini e dei ragazzi, catalizzare le risorse di un’intera comunità.

Le Officine e la Base

L’Officina Famiglia

Attiva una microéquipe (composta da un counsellor, una psicologa e un pedagogista del Centro Panta Rei Sardegna) che, in collaborazione con il corpo docente del Santa Caterina, dialoga con i docenti e intercetta i bisogni dei bambini e dei ragazzi prima che questi attivino problemi di pertinenza della Tutela Minori. Utilizza dispositivi partecipativi e dialogici (Family Group Conference, Advocacy, Dialoghi sul Futuro, Counselling) per costruire soluzioni condivise tra istituzioni e famiglie che includano la voce dei bambini/ragazzi. Attiva forme di tutoring familiare affinché famiglie supportino altre famiglie nella gestione della vita quotidiana.

L’Officina Scuola

Co-progetta gli ATELIER del CANTIERE DEI 100 LINGUAGGI e individua gli insegnanti del Santa Caterina che utilizzeranno la CASSETTA DEI TALENTI. La progettazione sarà preceduta da una RICERCA_AZIONE, volta ad individuare i bisogni degli insegnanti, bambini/e, e genitori, condotta da Ivano Orofino ideatore del Modello Evolutivo dei Bisogni.

L’ATELIER IL CANTIERE DEI 100 LINGUAGGI, condotto dalla cooperativa TutteStorie, è un “laboratorio del fare” che accoglie in modo permanente linguaggi grafici, pittorici, manipolativi, ma anche quelli del corpo legati al movimento, alla comunicazione, ai linguaggi iconici, logici, scientifici, naturali, etici, multimediali. Sulla base dei bisogni espressi dalla scuola saranno allestiti atelier volti a rafforzare le competenze: comunicative e relazionali, scientifico-matematiche ed espressivo-linguistiche. Pur partendo da un bisogno formativo espresso dalla scuola i laboratori saranno aperti alla comunità e potranno combinarsi in modo modulare a seconda delle esigenze che emergeranno in corso d’opera.

La CASSETTA DEI TALENTI, implementata dall’Ente di Ricerca CRS4, è composta da una serie di tool multimediali che guidano i ragazzi delle scuole secondarie inferiori nella scoperta delle proprie conoscenze e talenti, al fine di sostenerli nella costruzione del proprio futuro formativo. Il CRS4 metterà a disposizione una piattaforma per l’accesso alle diverse tecnologie e formerà gli insegnanti all’uso della Cassetta. Al termine del periodo formativo gli insegnanti saranno in grado di utilizzarla in autonomia e di formare altri insegnanti al suo utilizzo.

Officina Bambini e Ragazzi

Lavora in Rete con l’ICS Santa Caterina e comprende:

1) Le Local Pay CIR (Cultura In Rete) di Sardex, carte prepagate che funzionano come un servizio di pagamento digitale in Sardex, che saranno destinate a 80 bambini/e provenienti da famiglie con difficoltà economiche che saranno selezionate tramite un bando.

Le Local Pay incrementano l’accesso alle risorse culturali della Città, generando ulteriore capitale economico e sociale. Ciascuna impresa o associazione che riceverà il pagamento tramite Local Pay, infatti, reinvestirà il 3% di quanto ricevuto in iniziative a contrasto della povertà educativa.

2) Il Mentoring (gestito da CGM e Panta Rei Sardegna), attraverso il quale i ragazzi maggiormente a rischio di dispersione scolastica potranno beneficiare della guida relazionale di un adulto o ragazzo con maggiore esperienza (Mentor) nel progettare il proprio percorso di crescita personale, educativa e sociale.

Officina Comunità

Si occupa della produzione e della manutenzione del capitale sociale (relazioni di fiducia, cooperazione e reciprocità) che si sarà sviluppato nel corso del progetto, attraverso il quale rivitalizzare: le politiche a contrasto della povertà economica ed educativa; le politiche dell’affido familiare; le politiche abitative; i rapporti scuola-territorio. Lo fa attraverso:

1) I Dialoghi Aperti di Comunità (gestiti dal Panta Rei Sardegna), pratica dialogico-relazionale finalizzata a: a) fare un assessment delle preoccupazioni e delle risorse presenti nella Città; b) orientare gli interventi del Progetto tenendo conto di quanto emerso dal Dialogo; c) promuovere e sostenere Reti Comunitarie in favore di famiglie fragili.

2) I laboratori pubblici di co-housing (gestiti da RE.COH.: hanno l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sui temi dell’abitare condiviso (cortili e piazze solidali) al fine di creare i presupposti culturali perché attecchiscano i valori del co-housing. I laboratori si articolano in:

  • LABORATORIO CHOMUNIDADES. Ciclo di n° 5 eventi mirati alla divulgazione e sperimentazione di modelli abitativi collaborativi.
  • LABORATORIO COHNDOMINI_ATTIVITÀ SPERIMENTALI DI RIGENERAZIONE CONDOMINIALE. Prevede 10 appuntamenti che prevedono attività pratiche di carattere collaborativo rivolte alla comunità e co-progettate con le realtà attive nel quartiere.
  • LABORATORIO “RE.PLAY_GIOCO DI RUOLO SULL’ABITARE COLLABORATIVO” (gruppo di 15/25 bambini/ragazzi per volta per 9 edizioni).RE.PLAY è un gioco di ruolo in cui ogni squadra immagina il proprio co-housing e cerca di costruirlo superando diverse prove e conquistando sei obiettivi disponibili. Vince chi costruisce il co-housing più simile a quello che aveva immaginato.

3) Gli eventi tematici pubblici (gestiti da TutteStorie e Panta Rei Sardegna): verranno organizzati 6 eventi all’anno sui temi dell’educazione, dell’affido, della relazione genitori e figli; verrà organizzata una sezione del Festival Tuttestorie dedicata all’OFFICINA SCUOLA.

BASE

Base è uno spazio aperto di incontro e co-progettazione tra i gruppi di lavoro delle diverse Officine, le associazioni e le persone la cui responsabilità sociale sarà stata riattivata dal progetto, messo a disposizione dal Centro Panta Rei. Nella BASE opera il Tutor di Comunità, che si prende cura dei beni relazionali che saranno prodotti dal progetto e progetta e mette a sistema le azioni del progetto integrandole con i servizi esistenti, al fine di costruire “nuovi patti sociali” basati sulla fiducia, sulla solidarietà, sul valore del legame comunitario.

Nella BASE vengono inoltre condivisi i linguaggi tra i partner e tra partner e Rete di Sostegno, attraverso la formazione reciproca e la formazione specialistica.

Infine nella BASE vengono sperimentati i Gruppi Diurni ad Alta Intensità Educativa, per contrastare la dispersione scolastica, nei casi in cui il ragazzo sia ad alto rischio di abbandono e nelle situazioni di grave fragilità familiare.

 

I partner del progetto

La cooperativa sociale Panta Rei Sardegna (capofila); l'istituto comprensivo Santa Caterina; la cooperativa TutteStorie; la società Sardex spa; il Comune di Cagliari; il Centro di Giustizia Minorile; il Centro di Ricerca Interdisciplinare del CRS4; L’Associazione di Promozione Sociale RE.CHO.; Fondazione Zancan.

Tempi

Il progetto dura 3 anni. Il terzo anno sarà dedicato al consolidamento delle Officine e alle “Officine in Viaggio” attraverso le quali il Gruppo di Lavoro del Progetto presenterà il Modello di Sviluppo Comunitario di OUTSIDERS nei diversi PLUS della Sardegna.

 

Contatti

Faceebook: Progetto Outsiders

Mail: outsiders@pantareisardegna.it

Tel: 070 651199